MARCO ci invia questo Drink con Commento
Marco wrote:
Drink “Missoni” ingredienti 6/10 di Rum bianco, 3/10 di Tequila, 1/10 Blu Curacao. Versare gli ingredienti nel ordine della ricetta in tumbler grande con cubetti di ghiaccio e mescolare con il cucchiaino. Drink facile e fa sballare parecchio,lo faccio sempre nei festini.Lo chiamato “Missoni” in onore di Roberta Missoni la donna più bella del mondo…la ricetta invece è nata l’estate scorsa,sono entrato nel mio retrobar e i miei amici si erano scolato tutto come sempre lasciandom solo Rum Tequila Curacao…Un giorno mi piacerebbe vederlo su qualche rivista importante ma non a scopo di lucro,voi cosa ne pensate?
Questa lettera mi pone una riflessione: perchè sono proposti drinks solo per sballare.
Marco cerca di essere un bravo Bartender non un Miscuglitender, non ce l’ho con te, penso solo che hai bisogno di approfondimenti per essere preparato e valorizzato, ma con tutti quelli che pensano: “Bevono di tutto, basta bere”. Preparate buoni Drinks e vedrete che non berranno di tutto e la festa sarà più ‘Festa’.
1) Le ricette sono una ricerca di sapori e profumi e devono essere gustose, non bombe alcoliche
2) Scrivere le ricette in once o in centilitri (i decimi non sono più utilizzati), il bicchiere deve essere definito nella sua capienza, specificare lo strumento utilizzato (se non utilizzato: Build). La decorazione e le cannucce. Le ricette devono essere scritte complete (come farebbero a prepararle chi non le conosce).
3) Non si deve ubriacare ma far star bene gustando Drinks e Serata.
4) La parola d’ordine deve essere ‘Socializzare non essere Fuori’ (essere molto fuori vuol dire dormire mentre altri si stanno ancora divertendo).
5) Il lavoro dietro il banco Bar è un Mestiere, una professione sempre molto ricercata se ben svolta.
Che ne pensate miei cari lettori?
Sergio
Docente Corsi Barista, Barman, Caffetteria, Fruit Carving, Sorsi di Frutta, Cocktail New Age. Scrittore libri. Viaggi e Cammini.

FRULLATO BENEFICI ALLA PELLE
Potrebbe piacerti

Albero Natale alternativo
Dicembre 18, 2016
Felice e sereno 2017
Dicembre 31, 2016
3 Comments
Cate
Penso che hai ragione!!!!
CLAUDIO
E’ giustissimo, fare dei cocktails deve voler dire anche insegnare a bere.
A sballarsi gia’ ci pensano anche troppo ultimamente.
Basta sentire il Tg o leggere un quotidiano per avere l’idea di cosa succede.
Quello che manca è la coltura anche del saper bere.
Ciao e grazie.
mariano
mah … mescolare due distillati diversi …. non vorrei essere nei panni dello stomaco di chi deve bere certa roba … ma in fondo era frutto di una rimanenza … dai su, che se avevi più ingredienti facevi di meglio !