COCKTAILS INTERNAZIONALI IBA: PINA COLADA
39 Pina Colada
Mise en place : Frullatore ( Blender ) Highball o Copo da Long Drink, Ghiaccio, latte di cocco, succo ananas, Rum chiaro, ananas fresco, ciliegine.
Ingredienti e quantità:
1 oz (3 cl) latte di cocco o sciroppo di cocco)
1 oz (3 cl) Rum Carta bianca
3 oz (9 cl) Succo ananas + 1/2 rondella Ananas frutto
Esecuzione: Mettere nel frullatore il succo d’ ananas, l’ananas frutto, il latte di cocco e il rum, aggiungere due o tre cucchiai di ghiaccio a scaglie e far frullare a forte velocità per alcuni secondi, versare nel bicchiere senza filtrare e guarnire con spicchio d’ ananas e ciliegina.
VARIANTI:
– La versione analcolica del Piña Colada è chiamata Vergine Piña Colada.
– Il Chi Chi è identico al Piña Colada salvo per il rum che viene sostituito con la vodka.
Da attribuire a Ramon Monchito Marrero, barman del Caribe Hilton di San Juan in Puertorico che dopo mesi passati nella ricerca di una perfetta miscelazione tra frutta esotica e Rum, nell’Agosto del 1954 riuscì finalmente a trovare la perfetta combinazione. La servì in un bicchiere alto decorandola con una rondella di ananas. Nacque così la Pina Colada che letteralmente significa: Ananas Colato.
Una versione riconosce il Piña Colada come bevanda tipica di Puertorico, paese dove si dice sia stato creato per la prima volta nel 1963 da Don Ramon Portas Mingot, che tentando di ideare un cocktail originale a base di frutta, preparò il primo Piña Colada. Nella Vecchia San Juan c’è una targhetta commemorativa in marmo per ricordare questo evento. È probabile quindi che in buona parte dei Caraibi, già dagli anni 50, si beveba questo tipo di bevanda, chiamata "ananas colata".
Sergio
Docente Corsi Barista, Barman, Caffetteria, Fruit Carving, Sorsi di Frutta, Cocktail New Age. Scrittore libri. Viaggi e Cammini.
Potrebbe piacerti

Corso Caffetteria Brescia e province limitrofe
Febbraio 22, 2013
Alcune Decorazioni Corso Fruit Carving: l’Arte dell’intaglio frutta thai
Ottobre 5, 2010