Prosciutto Spagnolo: Un viaggio tra sapori e tradizioni da servire al Bar

La Spagna è rinomata per la sua produzione di prosciutti di alta qualità, che rappresentano un vero e proprio patrimonio gastronomico del paese. Tra i più famosi spiccano il Jamón Ibérico e il Jamón Serrano, ognuno con le sue peculiarità e il suo inconfondibile sapore.
Jamón Ibérico: il re dei prosciutti spagnoli
Il Jamón Ibérico è considerato il fiore all’occhiello della salumeria spagnola. Questo prosciutto proviene da maiali di razza iberica, allevati principalmente nelle regioni dell’Andalusia, dell’Estremadura e di Castilla y León.
La sua qualità superiore è dovuta all’alimentazione dei suini, che si nutrono principalmente di ghiande durante gli ultimi mesi di vita. Questo conferisce alla carne un sapore unico e una marezzatura caratteristica.

Il Jamón Ibérico si distingue in diverse categorie, tra cui il prestigioso “Jamón Ibérico de Bellota”, prodotto da maiali alimentati esclusivamente con ghiande e erbe naturali.
Jamón Serrano: il prosciutto di montagna per eccellenza
Il Jamón Serrano è il prosciutto spagnolo più diffuso e conosciuto a livello internazionale. Il termine “serrano” significa letteralmente “di montagna”, riferendosi al processo di stagionatura che avviene tradizionalmente in zone montuose.
Questo prosciutto proviene da maiali di razza bianca e viene stagionato per un periodo che va dai 7 ai 18 mesi. Il risultato è un prosciutto dal sapore delicato e leggermente salato, con una consistenza meno grassa rispetto al Jamón Ibérico.
Le Denominazioni d’Origine: garanzia di qualità e tradizione
La Spagna vanta diverse Denominazioni d’Origine (D.O.) per i suoi prosciutti, che garantiscono la provenienza e la qualità del prodotto. Tra le più rinomate troviamo:
- D.O. Jamón de Jabugo
- D.O. Jamón de la Dehesa de Extremadura
- D.O. Guijuelo
- D.O. Los Pedroches
Queste denominazioni assicurano che il prosciutto sia prodotto secondo metodi tradizionali e in specifiche aree geografiche, preservando così l’autenticità e l’eccellenza del prodotto.
Caratteristiche distintive dei prosciutti spagnoli
- Colore: dal rosa al rosso intenso, a seconda della tipologia
- Consistenza: da morbida a leggermente fibrosa
- Marezzatura: più pronunciata nel Jamón Ibérico
- Aroma: intenso e caratteristico
- Stagionatura: da 7 mesi a oltre 36 mesi
- Alimentazione dei suini: ghiande, erbe naturali o mangimi a base di cereali
Il Pata Negra: la corona dei prosciutti spagnoli
Tra i prosciutti spagnoli, il Pata Negra merita una menzione speciale per la sua eccezionale qualità e il suo sapore inimitabile. Questo prosciutto d’élite proviene da maiali di razza iberica pura al 100%, allevati in libertà nelle dehesas del sud-ovest della Spagna.
Il termine “Pata Negra” si riferisce letteralmente alla zampa nera caratteristica di questi suini, ma è diventato sinonimo di eccellenza gastronomica. Ciò che rende unico questo prosciutto è l’alimentazione dei maiali, basata principalmente su ghiande (bellotas) ed erbe spontanee durante gli ultimi mesi di vita.
Questa dieta speciale conferisce al Pata Negra un sapore ricco e complesso, con note di frutta secca e un’untuosità particolare dovuta all’alto contenuto di acido oleico. La sua texture è incredibilmente morbida, con il grasso che si scioglie in bocca rilasciando un’esplosione di aromi.
Il processo di produzione del Pata Negra è rigorosamente controllato e può richiedere fino a 48 mesi di stagionatura. Il risultato è un prosciutto dal colore rosso intenso, con venature di grasso ambrato che lo rendono immediatamente riconoscibile.
Per garantire l’autenticità del prodotto, il vero Pata Negra è identificabile dall’etichetta nera che certifica la sua provenienza da maiali 100% iberici alimentati a ghiande. Questo prosciutto rappresenta il vertice della norcineria spagnola ed è considerato uno dei prodotti gastronomici più pregiati al mondo.
Il Jabugo: l’eccellenza del prosciutto iberico
Il Jabugo è considerato uno dei prosciutti più pregiati e rinomati della Spagna. Questo prosciutto proviene dalla zona di Jabugo, un piccolo comune situato nella provincia di Huelva, in Andalusia. La sua fama è tale che spesso il nome “Jabugo” viene utilizzato come sinonimo di prosciutto iberico di alta qualità.
La produzione del Jabugo è regolamentata dalla Denominazione di Origine Protetta (DOP) Jamón de Jabugo, che garantisce l’autenticità e la qualità del prodotto. Questa DOP, precedentemente conosciuta come Jamón de Huelva, copre un’area di produzione che include non solo Jabugo, ma anche altri comuni della Sierra de Aracena y Picos de Aroche.
Ciò che rende unico il Jabugo sono le condizioni climatiche particolari della Sierra de Huelva, che conferiscono al prosciutto un sapore e un aroma inconfondibili. I maiali iberici utilizzati per la produzione del Jabugo vengono allevati in libertà nelle dehesas, nutrendosi principalmente di ghiande ed erbe naturali durante il periodo di montanera.
Il processo di produzione del Jabugo è rigorosamente controllato e segue metodi tradizionali tramandati da generazioni. La stagionatura può durare fino a 36 mesi, durante i quali il prosciutto sviluppa il suo caratteristico sapore intenso e la sua texture morbida e succulenta.
È importante notare che, nonostante la sua fama, non tutti i prosciutti iberici provengono da Jabugo. Tuttavia, l’associazione del nome Jabugo con la massima qualità ha portato a una certa confusione tra i consumatori, rendendo necessaria una regolamentazione più chiara per proteggere l’autenticità del prodotto.
Il Jabugo rappresenta quindi l’apice della tradizione norcina spagnola, un prodotto che incarna la passione e la dedizione dei produttori locali nel preservare un’arte culinaria secolare.
Come offrire i prosciutti spagnoli ai clienti del bar

Per valorizzare al meglio i pregiati prosciutti spagnoli e offrire un’esperienza gastronomica memorabile ai clienti del proprio bar, è consigliabile seguire alcuni accorgimenti:
Presentazione e taglio
Il taglio del prosciutto è fondamentale per esaltarne le qualità organolettiche. È importante affettare il prosciutto al momento, con un coltello affilato, ottenendo fette sottilissime e uniformi. Le fette vanno disposte con cura su un piatto o tagliere, creando un’presentazione invitante.
Temperatura di servizio
Il prosciutto va servito a temperatura ambiente, idealmente intorno ai 20-22°C. Se conservato in frigorifero, è bene estrarlo almeno 15-20 minuti prima di servirlo per permettergli di sprigionare tutti i suoi aromi.
Abbinamenti consigliati
Offrire il prosciutto in abbinamento a vini o altre bevande può arricchire l’esperienza. Alcuni abbinamenti classici includono:
- Vini rossi giovani e leggeri
- Vini bianchi strutturati
- Spumanti secchi come Cava o Champagne
- Birre artigianali
Tapas e finger food
Proporre il prosciutto come ingrediente principale di tapas o stuzzichini creativi può essere un modo accattivante per presentarlo. Alcune idee:
- Crostini con prosciutto e fichi
- Involtini di prosciutto e asparagi
- Spiedini di prosciutto, melone e formaggio
Degustazioni guidate
Organizzare serate di degustazione tematica, magari in collaborazione con un esperto, può essere un’ottima occasione per far conoscere ai clienti le diverse tipologie di prosciutto spagnolo e le loro peculiarità.
Informazioni e storytelling
Fornire ai clienti informazioni sulla provenienza, il metodo di produzione e le caratteristiche dei diversi prosciutti può aumentare l’apprezzamento e la consapevolezza del prodotto.
Offrire il prosciutto spagnolo di qualità nel proprio bar non significa solo proporre un prodotto eccellente, ma creare un’esperienza gastronomica completa che coinvolga i sensi e la curiosità dei clienti.
aggiornato al 03/02/2025
Sergio
Docente Corsi Barista, Barman, Caffetteria, Fruit Carving, Sorsi di Frutta, Cocktail New Age. Scrittore libri. Viaggi e Cammini.
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