Conoscete la Cedrata? Scropriamola meglio in 5 punti
Dopo l’articolo dedicato al Bar Tassoni a Salò torniamo a parlare della Cedrata, una bevanda rinfrescante e versatile italiana, con una ricca storia, un profilo di sapore unico e benefici per la salute.
Che sia gustata come bevanda a sé stante o utilizzata come mixer in cocktail, è una scelta popolare tra gli italiani e non solo.
Con il suo sapore agrumato e la texture frizzante, è la bevanda perfetta per ogni occasione.
Ecco 5 punti per scoprire meglio la storia e altro sulla Cedrata:
1. Storia: La Cedrata ha le sue radici nella prima metà del XX secolo in Italia, dove è stata prodotta per la prima volta dalla Tassoni nel 1905. La bevanda era originariamente preparata con l’essenza di cedro, un tipo di citron, che le conferiva il suo sapore unico e il suo nome. Il cedro era altamente apprezzato nella cultura italiana per il suo aroma e le proprietà medicinali, rendendolo un ingrediente popolare in varie applicazioni culinarie e medicinali.
2. Sapori: La Cedrata è caratterizzata dal suo sapore dolce e leggermente aspro, con un colore giallo brillante e una piacevole frizzantezza. La bevanda è preparata da una miscela di frutti citrici, tra cui cedro, limone e arancia, che vengono infusi in acqua per estrarne gli essenze. Il liquido risultante è poi dolcificato con zucchero e carbonato per creare il prodotto finale. Il sapore della Cedrata è spesso descritto come un equilibrio tra dolce e aspro, con un leggero retrogusto amaro dalla scorza di cedro.
3. Marchi Popolari: Tassoni è uno dei marchi più noti di Cedrata, essendo in produzione sin dall’inizio del XX secolo. La Cedrata Tassoni è un classico esempio della bevanda, preparata con una miscela di essenze di agrumi e zucchero. San Pellegrino, un altro marchio italiano popolare, produce anche una versione di Cedrata, caratterizzata dal suo gusto fresco e rinfrescante. Baladin, una società di birra artigianale, offre una versione unica della ricetta classica della Cedrata, infusa con zenzero e altre spezie per creare un profilo di sapore più complesso.
4. Utilizzi: La Cedrata è spesso gustata come bevanda a sé stante, in particolare durante i mesi estivi quando le sue qualità rinfrescanti sono più apprezzate. Tuttavia, può anche essere utilizzata come mixer in cocktail, come il classico “Sgroppino” che combina Cedrata, vodka e sorbetto al limone. Inoltre, la Cedrata può essere utilizzata per aggiungere un tocco agrumato a bevande analcoliche, come il tè freddo o la limonata.
5. Benefici della Salute: La Cedrata, essendo una bevanda a base di agrumi, è ricca di vitamina C e antiossidanti, che possono aiutare a rafforzare il sistema immunitario e proteggere dalle lesioni cellulari. È anche un’opzione a basso contenuto calorico, con la maggior parte dei marchi che contengono circa 30-50 calorie per 100 ml di servizio. Ciò la rende una scelta più salutare rispetto a molte altre bevande gassate, che spesso sono ricche di zucchero e calorie. Tuttavia, è importante notare che la Cedrata contiene zucchero, quindi dovrebbe essere consumata con moderazione come parte di una dieta equilibrata.
E voi? Per questa estate avete pensato alla Cedrata come drink per rinfrescarsi a tutte le ore?